La pelle arrossata, il bruciore, il prurito persistente riconducono certamente ad una malattia della pelle. Sono sintomi che stanno alla base di diverse patologie come eczemi (o dermatiti) e psoriasi e che, pur mostrando un aspetto e alcune caratteristiche di base comuni, vanno trattati da un dermatologo in maniera differente.
Capire le differenze e le cause scatenanti di queste patologie è importante perché ti permette di comprendere meglio il disturbo e contattare subito uno specialista evitando le cure fai da te che possono peggiorare la situazione. Non solo. Conoscere i diversi tipi di eczema può esserti d’aiuto anche per scegliere i prodotti giusti per la tua detersione quotidiana aumentando l’efficacia della terapia prescritta dal dermatologo.
In questo articolo, quindi, andremo a vedere insieme quali sono le differenze tra eczema, dermatite e altre patologie della pelle come la psoriasi, come si manifestano, quali sono le cause e come puoi riconoscerle.
Eczema, dermatite e psoriasi: sono la stessa cosa?
Eczema e dermatite sono due termini che vengono utilizzati spesso come sinonimi per riferirsi a diverse patologie della pelle che hanno come base un‘infiammazione. Soffermandoci sulla definizione singola di ogni parola possiamo comprendere che con dermatite si indica un’infiammazione generale della pelle. Il termine eczema, invece, va a specificare meglio il disturbo perché indica un’infiammazione cutanea accompagnata da pruriti. Ma questo non è abbastanza perché esistono diversi tipi di eczema che, come vedremo tra poco, vanno a identificare la patologia in maniera corretta in base alle cause e alle zone del corpo colpite.
In linea di principio, quindi, i termini eczema e dermatite sono utilizzati per identificare l’infiammazione generale. Solo i diversi tipi di eczema vanno a identificare l’esatto problema che colpisce aree differenti del corpo e che va trattato con specifiche cure.
Diverso è invece il caso della psoriasi che, pur avendo caratteristiche comuni con alcuni tipi di dermatiti (ovvero prurito, desquamazione, chiazze della pelle arrossate), trova delle differenze riguardo alle zone colpite e ai trattamenti da affrontare. Questa patologia già nel nome identifica una problematica precisa che va trattata dal dermatologo con un iter specifico. Se viene trascurata potrebbe danneggiare l’intero organismo e aumentare lo stress generale del soggetto.
Abbiamo visto che l’eczema è un’infiammazione della pelle che si manifesta – in base alla gravità – con prurito, ispessimento della pelle, arrossamento oltre a desquamazione, vescicole e macchie cutanee. Non è una malattia contagiosa ma tende a cronicizzare: per questo è bene trovare quanto prima una terapia adatta.
Le cause dell’eczema non hanno un’origine univoca, ma sono riconducibili sia a fattori esterni che interni e spesso agiscono anche in combinazione. Solitamente chi soffre di dermatite ne è predisposto già dalla nascita, anche se esistono alcuni disturbi, come gli eczemi da contatto, che possono derivare appunto dal contatto della pelle con allergeni o prodotti chimici che la nostra cute non può sopportare. Anche le infezioni batteriche possono causare l’eczema, così come gli agenti esterni (come il polline, gli acari della polvere, alcuni farmaci).
Da non sottovalutare, infine, l‘eczema da stress che provoca pruriti, rossori e pelle secca senza un’apparente causa. In realtà, l’origine scatenante di questo particolare disturbo si può ricollegare ad un periodo di sovraffaticamento psicofisico ed emotivo. A livello topico, si può trattare con creme lenitive, combinando un’alimentazione adeguata e uno stile di vita sano e meno stressante.
I diversi tipi di eczema: come riconoscerli
Adesso che abbiamo elencato le principali cause dell’eczema, vediamo quali sono i diversi tipi di dermatiti e quali zone del corpo colpiscono maggiormente.
In particolare si distinguono:
- Eczema atopico: colpisce soprattutto i bambini ma può presentarsi anche tra gli adulti e gli adolescenti. Solitamente è la conseguenza di fattori ereditari. Nelle forme più lievi si presenta con prurito e rossore su viso, cuoio capelluto, mani, gomiti e ginocchia.
- Eczema da contatto: si manifesta quando la pelle viene a contatto con un agente irritante, come il Nickel, spesso contenuto in detergenti di uso quotidiano. L’origine, in questo caso, può essere allergica o irritativa. Si manifesta nella zona di contatto con il detergente o il metallo.
- Eczema nummulare (o discoide): si presenta con una serie di macchie dalla forma ovale su mani, piedi e avambracci associate a secchezza della pelle. A soffrirne sono soprattutto gli adulti dai 50 anni in su.
- Eczema seborroico: è una dermatite caratterizzata dall’alterazione della produzione di sebo. Tra i sintomi ci sono prurito, rossore e chiazze squamose su cuoio capelluto, orecchie, sopracciglia, naso e schiena.
- Eczema disidrosico: si tratta di un disturbo che si localizza soprattutto su mani e piedi e si presenta con una serie di vescicole che scatenano un fastidioso prurito. Tra le cause ci sono un eccesso di sudorazione e allergia ai metalli.
- Eczema varicoso: causato da una scarsa circolazione del sangue delle gambe. Si manifesta con prurito, infiammazione della pelle e presenza di piccole squame.
In base alle cause e al tipo di eczema, il dermatologo indicherà una terapia farmacologica specifica contro le infiammazioni e il prurito. Inoltre, se il disturbo è associato ad allergie o infezioni, si potrebbe pensare a una terapia con dei farmaci mirati come quelli cortisonici.
La terapia, come vedi, varia da soggetto a soggetto e in base alla tipologia di eczema e alla gravità della dermatite. Oltre ai farmaci, per donare sollievo ad una pelle arrossata o pruriginosa, lo specialista consiglia spesso l’utilizzo di creme lenitive e idratanti come una crema per pelli sensibili e reattive capace di contrastare infiammazioni e rossori cutanei.
Eczema sul viso e le mani: curare la dermatite senza imbarazzo
Alcune forme di eczema possono coinvolgere non solo il corpo ma anche le mani e il viso. I rossori, il prurito e le desquamazioni non sono solo dolorose e fastidiose, ma possono arrivare a compromettere la propria autostima. Del resto il viso è il nostro primo punto di contatto con le altre persone e una pelle danneggiata dalla dermatite può creare un certo imbarazzo nelle relazioni personali.
È questo il caso dell’eczema atopico che colpisce sia bambini che adulti con una forte dermatite sia sul viso che nel cuoio capelluto, nelle mani, nei gomiti o sulle ginocchia. Quando il rossore e il prurito del volto sono eccessivi, può essere utile associare alle terapie prescritte dal dermatologo una crema per l’eczema del viso non untuosa e a rapido assorbimento ad azione normalizzante. In Normon, per esempio, esiste un’emulsione ad azione antinfiammatoria e antipruriginosa specifica per pelli sensibili e reattive.
Per quanto riguarda l’eczema alle mani, che si può presentare con dermatiti da contatto, per esempio, meglio evitare prodotti che contengono profumi o Nickel per non irritare ulteriormente la pelle. In questo caso, è preferibile scegliere una crema mani gradevole in grado di proteggere la cute dai danni degli agenti esterni, ambientali e chimici.
Come puoi proteggere la tua pelle?
Semplice. Puoi proteggere la tua pelle dalle dermatiti utilizzando delle creme contro l’eczema specifiche per cuti secche e poco idratate, prive di profumi e altre sostanze che possono scatenare irritazioni. Scegliendo i giusti prodotti da abbinare alle terapie dermatologiche ritroverai il benessere e il sorriso.Scopri tutti i prodotti Normon per mantenere l’idratazione e la protezione della tua pelle!