Desquamazione della pelle

La desquamazione della pelle è una condizione che deriva da un’eccessiva secchezza della cute (xerosi) e che può avere molte cause, comprese condizioni comuni dell’epidermide come psoriasi, eczema o dermatite.

Le squame che caratterizzano questa condizione sono accumuli di cellule cutanee (che compongono l’epitelio corneo, lo strato più esterno della cute) e si differenziano in base alla conformazione: possono essere piccole, sottili, stratificate, lamellari, ampie o spesse, mentre il colore varia dal grigio al giallo-marrone.

In normali condizioni, il processo di cheratinizzazione della pelle produce una serie di cellule per creare uno strato corneo sottile e compatto. Le squame compaiono quando questo processo subisce delle alterazioni, aumentando la normale produzione di cellule a livello cutaneo.

Pelle secca o disidratata: qual è la differenza?

La pelle secca, chiamata anche xerosi cutanea, è una condizione comune di molte malattie, ma non deve essere confusa con casi di normale disidratazione.

La pelle disidratata deriva da una carenza di acqua, che dà alla cute un aspetto opaco. Anche soggetti con pelle grassa o mista possono soffrirne. Nei casi più gravi possono comparire segni prematuri dell’invecchiamento, come rughe superficiali più sensibili e perdita di elasticità, oppure occhiaie scure e pelle spenta.

La condizione della pelle secca riguarda essenzialmente lo strato corneo, quello più esterno della cute, e si verifica quando c’è un’assenza di oli o lipidi che le fa assumere un aspetto desquamato e asciutto

In condizioni normali lo strato corneo dovrebbe presentarsi come una struttura cellulare uniforme e liscia. Se viene alterato si sgretola, esponendo la pelle a pericoli chimici, fisici o biologici che possono, a loro volta, essere la causa di malattie dermatologiche e infezioni cutanee.

Le zone secche hanno il caratteristico aspetto arrossato, irritato o desquamato con scaglie bianche. Ad incidere sulla condizione possono essere vari fattori:

  • Predisposizione genetica: alcune persone hanno fin dalla nascita una predisposizione naturale a un’eccessiva secchezza della cute a causa di un’alterazione di uno o più fattori del processo di naturale idratazione della pelle (film idrolipidico di superficie, strato corneo e sostanze organiche quali sali, aminoacidi, acido ialuronico)
  • Genere: riscontrabile maggiormente nel sesso femminile, può aggravarsi con gli anni e continuare fin dopo la menopausa, quando gli estrogeni smettono di “proteggere” la cute
  • Età: può manifestarsi nell’infanzia a causa di malattie come la dermatite atopica oppure in seguito allo sviluppo sessuale

Sintomi e cause della pelle secca desquamata 

I sintomi della pelle secca sono sia di natura estetica, per la presenza di scaglie dall’aspetto squamoso, bianche o arrossate, sia di natura fisica perché si può provare un leggero fastidio (la sensazione di sentire la pelle tesa, come se venisse tirata) o prurito, di intensità sempre maggiore a mano a mano che peggiora la situazione. 

Questa condizione può presentarsi in qualsiasi parte del corpo: sul viso, sulle mani, sulla cute dei capelli e anche nell’area pubica.

La desquamazione localizzata a livello di una placca eritematosa è tipica della psoriasi, una condizione autoimmune che, causando una risposta iperattiva del sistema immunitario, porta nella formazione eccessiva di cellule cutanee che si accumulano fino a formare delle chiazze bianche e squamose in rilievo.

A causare la desquamazione della pelle possono essere anche infezioni fungine della pelle (come nel caso delle dermatofitosi e della tinea) oppure la dermatite seborroica. Quest’ultima è una malattia molto comune soprattutto tra gli uomini – in età infantile o in età adulta – che interessa in particolare il cuoio capelluto, le sopracciglia, le orecchie, la zona dello sterno e quella pubica. Anche questa malattia presenta zone arrossate e desquamate (la “forfora grassa”), prurito intenso e in casi gravi sensazioni di disagio percepite come bruciore. Da inserire nell’elenco c’è anche l’eczema che, simile per manifestazione alla psoriasi, si sviluppa in seguito ad un’infiammazione della pelle.

La pelle secca e squamosa nell’area pubica può invece derivare da irritazioni, allergie o infezioni trasmesse sessualmente. Mentre la presenza di aree squamose si può riscontrare anche nel caso di di malattie come: 

  • l’ittiosi: disordine genetico molto raro che provoca un’alterazione della cheratosi molto grave e che coinvolge tutto il corpo
  • la lichen planus: localizzata all’interno della bocca, si manifesta con la formazione di pustole bianche. È conosciuta anche come leucoplachia
  • dermatiti croniche di qualsiasi origine.
Keraloom desquamazione

Diagnosi

Per la diagnosi di xerosi cutanea è consigliabile consultare un dermatologo che, nei casi più evidenti, può dare una risposta anche ad occhio nudo. Il responso può dividersi in tre livelli: disturbo lieve, moderato e grave.

Esistono anche altri metodi strumentali di diagnosi quali:

  • la Trans Epidermal Loss – TEWL – un processo che permette di valutare l’entità della perdita di acqua attraverso lo strato corneo screpolato. 
  • la Dermatoscopia (detta anche Epiluminescenza o Xerocopia ), che applica la stessa metodica normalmente utilizzata per lo screening dei nei e la diagnosi precoce dei tumori della pelle. Permette di valutare l’entità della desquamazione, la tipologia delle squame cutanee presenti, l’accentuazione della trama superficiale della pelle (texture cutanea) e dell’eventuale infiammazione cutanea associata

Cura e mantenimento 

La pelle secca con desquamazioni può richiedere vari tipi di trattamenti a seconda delle cause e delle situazioni, è consigliabile consultare subito un dermatologo alla comparsa dei primi sintomi per studiare il caso con precisione ed individuare la cura più adeguata.

I trattamenti più comuni consistono nell’applicazione sulla pelle di specifici prodotti –  idratanti ed emollienti o lenitivi – in grado di ripristinare lo strato corneo ed attenuare il prurito. Nei casi più gravi potrebbe essere richiesta una rimozione chirurgica della parte desquamata.

Dopo aver curato il problema che ha causato la desquamazione, la pelle ritornerà liscia e morbida al tatto e sarà possibile iniziare un trattamento di mantenimento ed evitare le recidive.

Oltre al trattamento dermatologico, si consiglia l’applicazione dei prodotti della linea Skin-Feel di Normon.

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